mercoledì 4 marzo 2009

Conversazione in classe: COME MI SENTO QUANDO SONO A DISAGIO

• Quando devo dire una cosa alla mia mamma e il mio fratello dice un’altra cosa, io mi scordo quello che dovevo dire e mi arrabbio con me stesso
• Quando voglio dire delle cose alla mia mamma e mi passano di mente, e non me le ricordo più, mi arrabbio con me stesso
• ….le devi rincorrere!
• Quando parlo col mio babbo e il mio cugino mi fa scordare la cosa che voglio dire, mi arrabbio col mio cugino
• Quando non mi fanno giocare a scuola, e anche quando fanno confusione, allora io mi arrabbio e sto zitto
• Quando un compagno mi considera uno che non c’è, uno che non esiste, io quando torno a casa lo dico a mamma e lei mi spiega che devo dirgli che io esisto, così lui magari capisce
• Quando mi prendono i giro o quando non mi credono, soprattutto mio fratello, allora a casa mi metto a piangere e poi mi viene anche il mal di testa
• Quando i miei compagni giocano e non mi fanno giocare e mi dicono che è una cosa fra loro e che io non ci posso andare, io mi sento male e mi viene da stare zitta
• Quando dicono che la ricreazione è finita e invece a me non sembra, allora mi verrebbe da picchiare tutto
• Quando io alzo la mano e non mi fanno parlare allora mi sento un extraterrestre che non esiste, un fantasma, allora mi viene da…non lo so…
• Quando alcuni compagni si mettono a giocare qua e non mi fanno sedere, io chiedo “per favore posso sedermi?” e loro dicono “non me ne frega niente”, o quando la mattina nell’atrio si formano dei gruppi per vedere qualcosa di bello e io dico che ci dobbiamo mettere in fila e loro non mi ascoltano io mi sento come se non ci fossi
• Quando alzo la mano e non mi danno la parola, allora io mi cheto e dico “vabbè me la daranno la prossima volta” e mi sento un po’ scocciata….nervosetta
• …come me ieri
• Quando io sto parlando con mamma e mio fratello comincia a parlare anche lui, non mi sento tanto considerato, è qualcosa che mi fa sentire proprio….che mi viene anche un po’ da piangere
• Quando devo dire qualcosa alla mamma - o alle amiche, soprattutto - e non mi vengono le parole, non mi viene più cosa devo dire, allora mi arrabbio con me stessa
• Quando a volte voglio dire qualcosa al mio babbo e il mio fratello per dispetto comincia a parlare e non mi fa finire tutte le cose che devo dire, io mi arrabbio e vado in camera mia e accendo la tv e piano piano mi calmo
• Quando c’è da montare i Lego, e sono stanco ma c’è da montare ancora tanto Lego, e io sono stanco e non ho più voglia, a volte mi arrabbio
• Quando un compagno ci prende le cose o dice “lo vuoi un gelato, lo vuoi un bicchier d’acqua” e quando gli dici “basta” lui non smette, e porta gli astucci di qua e di là, allora io mi trattengo e dico “vabbè la prossima volta lo vado a dire alla maestra”
• …glielo dovresti dire subito!
• Quando vado in bagno e viene un compagno che comincia a picchiare nei muri, una volta gli ho detto “smetti” e lui ha continuato e per fermarlo gli ho messo il dito nell’occhio per sbaglio, e lui si è arrabbiato e io gli ho chiesto scusa, ma non ero calmo, io gli ho chiesto scusa e lui mi ha dato una spinta
• Io mi arrabbio quando a ricreazione tutti vengono e mi dicono “mi dai un pezzettino di merenda?” e io ce l’ho già piccola ma delle volte gli dico “tieni te ne do un pezzettino” però mi rimane un panino piccolissimo e allora mi sento sfruttata e non sono contenta
• Quando sono a casa dalla mia nonna che faccio la lezione e arriva la mia sorella che mi comincia a dare noia, tirare il giacchetto, io gli do le botte ma lei me le ridà e gli do uno schiaffone e lei si calma, allora io sto bene
• Quando non mi fanno giocare al multibase io sto male e vado via, a giocare da un altro
• Io rimango male quando vado a giocare da una bambina e poi arriva la sua cugina e non vogliono giocare con me, allora io ci resto male e gioco con un bambino piccolo
• Quando voglio dire una parolaccia a casa, ma non la dico sennò la mia mamma mi sculaccia, allora mi arrabbio da me, vado sul mio letto, a volte vado in su e in giù per le scale, e mi passa
• A volte quando mi prendono in giro mi viene da arrabbiarmi e gli do una zampata, e sto un po’ meglio
• Quando la mia mamma mi brontola io mi arrabbio e vado sul letto, piango, faccio i salti e ci tiro i pugni. E poi – tipo - ho rotto una cosa però non volevo romperla, io voglio dirlo alla mia mamma, però ho paura che si arrabbi e allora mi metto a piangere
• Quando mi prendono in giro ci rimango male e mi metto a piangere perché non mi piace e lo voglio dire alla mia mamma, ma non ce la faccio a dirglielo perché ho paura che mi dica che devo dire ai miei compagni che se me lo rifanno la mia mamma li brontola
• Un giorno io volevo vedere i bimbi che giocavano al multibase e loro mi hanno detto che non potevo “perché non lo sai fare” e io ci sono rimasta male e gli ho detto che devono farmi giocare