mercoledì 1 ottobre 2008

LE MAESTRE HANNO UN PROBLEMA: COME OTTENERE L'ATTENZIONE DI TUTTI I BAMBINI

Stamani le maestre Carla e Anna hanno detto alla classe che hanno un problema e che hanno bisogno dell'aiuto degli alunni per risolverlo.

Allora tutti si sono messi con i tavoli a "quadrato" per potersi vedere bene in faccia e poter parlare di questo problema delle maestre.

IL PROBLEMA: La classe si distrae facilmente e sta poco attenta.
PROCEDIMENTO: Si risponde ad alcune domande di un'intervista e poi si propongono delle soluzioni.

INTERVISTA:


Da cosa ti accorgi che la classe non ascolta?
  • Quando si chiede l'attenzione, spesso ascoltano in pochi e molti sono distratti (maestra Anna)
  • Fra i lavori svolti sono molti quelli che non rispettano le consegne date (maestra Carla)
  • Invece di ascoltare molti fanno altre cose (Matteo M)
  • Molti fanno entrare una cosa da un orecchio e la fanno uscire dall'altro perché fanno altri giochi.
  • Non ascoltiamo perché giochiamo (Priscilla)
  • Qualcuno gioca, anche se non è ricreazione, mentre le maestre parlano (Gabriele)
  • Noi giochiamo, voi maestre dite le cose, e noi non si ascolta (Domenico)
  • Ci sono i bambini accanto che a volte disturbano mentre si fa la lezione.
  • Quando le maestre spiegano e i bambini non ascoltano rischiano di fare male il lavoro
  • Alcuni bimbi stanno scomposti e fanno altre cose mentre ascoltano (Matteo M)
  • A volte si danno anche pugni, spinte e pedate!

Perché ti succede di essere distratto?

  • Perché ai bambini succede
  • A volte mi incanto a guardare una cosa bella, oppure guardo altre cose
  • Io mi distraggo quando qualcuno mi chiama o quando fanno altre cose
  • Mi distraggo quando mi danno un po' noia, per esempio mi passano le mani sul banco; oppure quando guardo un'altra cosa. Poi mi dondola il dentino e anche questo mi fa distrarre (Gabriele)
  • Mi distraggo perché dopo un po' mi viene a noia
  • Quando faccio la lezione e mi dicono qualcosa, io ci casco e mi distraggo
  • Non mi accorgo quando sono distratto (Alessio)
  • Quando le maestre mi danno una consegna e i miei compagni vicini di banco parlano, io mi distraggo e non la ricordo più bene, così sbaglio (Tommaso)
  • Mi distraggo quando dei compagni vengono qui, prendono questa scatolina di plastica, la appoggiano sullo scaffale e cominciano a tirarci dentro le costruzioni (Stefano M)
  • Mi distaggo quando mi danno noia, mi mettono le mani sul banco, mi prendono le forbici...(Matteo C)
  • Mi distraggo quando mi rubano le matite e quando danno noia (Stefano B)
  • Quando gioco con i bambini mi distraggo e quando sono a fare la lezione non so più cosa fare (Diego)
  • Quando dei bambini giocano e non mi fanno scrivere, e mi prendono la penna e il lapis (Ismail)
  • Mi distraggo quando chiacchiero con il mio compagno di banco. Si gioca, si fa di tutto! (Gioele)
  • Mi distraggo e non mi ricordo più i colori del ritmo, perché non mi vengono più a mente, me li scordo
  • Non mi succede mai (Francesca G)
  • Eeeeeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!! (tutti)
  • Mi distraggo quando un bambino vicino di banco passa di qua e mi prende le cose e me le mette fuori (Domenico)
  • Mi distraggo perché mi faccio dondolare il dentino, o quando gioco con i miei oggetti
  • Io mi distraggo quando un bambino tira il rotolo del nastro adesivo in aria, come adesso! (maestra Anna)

Quali soluzioni proponete?

  • Io potrei impegnarmi a sopportare i bimbi che mi danno noia (Matteo C)
  • Io posso sopportare le noie e i fastidi degli altri (Gabriele)
  • Facciamo un cartellone con le cose che non bisogna fare (Matteo C)
  • Io invece farei un cartellone con le cose che bisogna fare (maestra Carla)
  • Mettiamocele tutte e due! (quello che si deve fare e quello che non si deve fare per stare attenti) ( Diego e Gabriele)
  • Facciamo un cartellone con tutti i voti di noi bambini su come ci si comporta
  • Mettiamoci due voti: quello dei bambini e anche quello delle maestre (Matteo M)
  • Invece del voto delle maestre io ci metterei quello del resto della classe (maestra Anna)
  • Mettiamo i bimbi più calmi e che sanno ascoltare accanto a quelli che hanno difficoltà (Stefano M)
  • Si sta nella posizione di ascolto/Listening position (maestra Anna)

Sono state dette tante cose e per oggi ci fermiamo qui, tutti sono stanchi ed è suonata la ricreazione.
Noi maestre siamo abbastanza soddisfatte di come sta procedendo questo lavoro e presto lo continueremo.

Speriamo che porti i risultati che ci aspettiamo...!!!....???..!!!

Stiamo anche scoprendo che, in fondo in fondo, questo non è solo un problema delle maestre!!!