giovedì 30 aprile 2009
mercoledì 29 aprile 2009
martedì 28 aprile 2009
La libertà secondo noi
Che cosa è la libertà?
Francesca P - Quando sei libero da tutto, da solo a giro, sei in libertà.
Denise - Non essere rinchiusi
Alice - Quando sei fuori a giocare, sei libero di fare quello che vuoi, non stai chiuso in una stanza.
Domenico - Vivere felici, liberi
Matteo C. - Quando sei libero di andare fuori, di giocare.
Giacomo - Tipo, quando sei fuori all’aria aperta e non c’è nessuno che ti dice: "Vieni in casa"
Diego - Quando te corri, sei felice, non sei solitario.
Stefano B - Quando sei felice, vai in giardino e giochi con la bicicletta.
Tommaso - Quando giochi senza essere comandato.
Jasmine - Poter fare le cose che ci piacciono senza che nessuno ti dica: "Fermo. Lì, non toccare, stai fermo qui, non si tocca…" Sempre rispettando l’ambiente in cui ci troviamo.
Gabriele - Quando puoi fare quello che vuoi senza sentirti dire : "Attento, ti fai male, è pericoloso…."
Matteo M. – Essere liberi di fare quello che ci piace.
Priscilla - Fare quello che si vuole, stare con gli altri, senza che ti dicano: "Non andarci, disturbi" Rispettando però l’ambiente.
Giovanni - Quando sei libero di fare tutto.
mercoledì 22 aprile 2009
Oggi bilanciamo!
sabato 18 aprile 2009
In escursione a Partino - siamo diventati apprendisti contadini
Clicca qui per tutto il racconto fotografico e video...>>>
Autore: Stefano B.
Redazione: Denise, Stefano B.
Oggi siamo andati in gita tutta la classe e ho visto le piante aromatiche e i fiori.
I proprietari hanno detto che i piante aromatiche sono profumate,queste piante sono la salvia, basilico il rosmarino e il prezzemolo.
Che sono utili in cucina.
Redazione: Denise, Stefano B.
Oggi siamo andati in gita tutta la classe e ho visto le piante aromatiche e i fiori.
I proprietari hanno detto che i piante aromatiche sono profumate,queste piante sono la salvia, basilico il rosmarino e il prezzemolo.
Che sono utili in cucina.
Autore: G
Redazione: Stefano M., G
Sabato siamo andati in gita a Partino io e i miei compagni di scuola e quelli di classe terza.
Siamo andati dai contadini a vedere le erbe aromatiche e come si coltivano.
Come si chiamano,poi c’ era una discesa enorme,ci siamo fermati vicino a una capanna a fare merenda poi siamo andati più giù a vedere le piantine della nostra amica Zolla e la ranger Mila.
Abbiamo guardato se il quadrato era uguale a quello che abbiamo fatto noi a scuola.
La ranger Mila ci ha dato un attestato di apprendista contadino a tutti i bambini.
Dopo siamo dovuti scappare sul pulmino perché pioveva forte e siamo ritornati a scuola.
Peccato che è incominciato a piovere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Redazione: Stefano M., G
Sabato siamo andati in gita a Partino io e i miei compagni di scuola e quelli di classe terza.
Siamo andati dai contadini a vedere le erbe aromatiche e come si coltivano.
Come si chiamano,poi c’ era una discesa enorme,ci siamo fermati vicino a una capanna a fare merenda poi siamo andati più giù a vedere le piantine della nostra amica Zolla e la ranger Mila.
Abbiamo guardato se il quadrato era uguale a quello che abbiamo fatto noi a scuola.
La ranger Mila ci ha dato un attestato di apprendista contadino a tutti i bambini.
Dopo siamo dovuti scappare sul pulmino perché pioveva forte e siamo ritornati a scuola.
Peccato che è incominciato a piovere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Autore: Priscilla
Oggi, sabato 18 Aprile, siamo andati da due coltivatori di piante aromatiche, uno si chiama Marco e una si chiama Elena.
Ci hanno detto la ricetta del sale aromatizzato: bisogna prendere le foglie delle piante: rosmarino, salvia, origano, timo,maggiorana, poi si lavano e si asciugano mettendole su un tavolo con uno straccio sopra, poi si frullano con il sale grosso o altrimenti con quello fino.
Dopo averci raccontato la ricetta abbiamo fatto merenda e siamo andati a vedere l’orto ma pioveva così siamo tornati su e siamo andati sul pulmino che ci ha riportati a scuola.
Oggi, sabato 18 Aprile, siamo andati da due coltivatori di piante aromatiche, uno si chiama Marco e una si chiama Elena.
Ci hanno detto la ricetta del sale aromatizzato: bisogna prendere le foglie delle piante: rosmarino, salvia, origano, timo,maggiorana, poi si lavano e si asciugano mettendole su un tavolo con uno straccio sopra, poi si frullano con il sale grosso o altrimenti con quello fino.
Dopo averci raccontato la ricetta abbiamo fatto merenda e siamo andati a vedere l’orto ma pioveva così siamo tornati su e siamo andati sul pulmino che ci ha riportati a scuola.
mercoledì 8 aprile 2009
Abruzzo
Autore: Giacomo
Redazione: Giacomo, M
IL TERREMOTO IN ABRUZZO
COSA MI HA COLPITO
Mi ha colpito che tante persone sono morte, non pensavo che fosse così grave!
Però l’ho capito da quello che dicevano su tanti telegiornali: i morti potevano aumentare.
Inoltre c’era il pericolo che con le nuove scosse le case crollassero e se la gente andava fuori vicino alle case potevano cadere i pezzi di case addosso.
I SOCCORSI
Quando le madri e padri sono morti sono intervenuti i soccorsi che erano: vigili del fuoco, soldati protezione civile, volontari da tutta l’Italia (anche da Lari).
Addirittura per fare divertire e distrarre i bambini hanno portato dei clown e un signore ha comprato: le tende, l’acqua, da mangiare e tutte queste cose.
Autore: Giacomo
Autore: Matteo M.
Dall'Abruzzo il fotoracconto per Save the Children...>>>
Redazione: Giacomo, M
IL TERREMOTO IN ABRUZZO
COSA MI HA COLPITO
Mi ha colpito che tante persone sono morte, non pensavo che fosse così grave!
Però l’ho capito da quello che dicevano su tanti telegiornali: i morti potevano aumentare.
Inoltre c’era il pericolo che con le nuove scosse le case crollassero e se la gente andava fuori vicino alle case potevano cadere i pezzi di case addosso.
I SOCCORSI
Quando le madri e padri sono morti sono intervenuti i soccorsi che erano: vigili del fuoco, soldati protezione civile, volontari da tutta l’Italia (anche da Lari).
Addirittura per fare divertire e distrarre i bambini hanno portato dei clown e un signore ha comprato: le tende, l’acqua, da mangiare e tutte queste cose.
Autore: Giacomo
Autore: Matteo M.
Dall'Abruzzo il fotoracconto per Save the Children...>>>
lunedì 6 aprile 2009
giovedì 2 aprile 2009
mercoledì 1 aprile 2009
Pesci d'aprile
Il primo giorno di aprile si usa, per tradizione, fare scherzi.
Abbiamo chiesto ai nostri nonni e genitori, ed ecco cosa ci hanno raccontato del pesce d'aprile ai loro tempi:
• La mia mamma ha detto al mio babbo che l’avevano licenziata dal lavoro!
• Le amiche della mia mamma una volta hanno detto alla mia mamma che doveva andare dal preside perché la voleva, e invece non era vero nulla!
• Si attaccavano i pesci sulla schiena.
• La mia mamma, di nascosto, quando era mattina mentre il suo babbo non c’era, levava il suo cuscino dalla fodera, così quando lui andava a dormire non trovava più il cuscino.
• Dici a qualcuno “devi andare di là” e quel bimbo ci va e dice “mi avete chiamato?” e i bimbi dicono “pesce d’aprile!”
• Si prende una scatola e si dice a un amico “vuoi una caramella?” e se lui ti dice di sì, tu apri la scatola e invece è vuota
• La mia nonna da piccolina prendeva un pezzo di stoffa e ci faceva il pesce, poi prendeva un gesso e lo colorava e poi con una spillatrice lo attaccava alla schiena di qualcuno.
• Un bimbo dice a una bimba “ ti vuole la maestra” e invece non è vero nulla
• Una sera ti puoi nascondere in un armadio e poi quando arriva uno che apre l’armadio gli fai lo scherzo.
• Un tempo a Firenze, se dovevi chiedere le informazioni di una strada ed era il 1° aprile, stai sicuro che ti mandavano da un’altra parte.
A questo punto tutti escono da sotto i banchi gridando "Pesce d'aprile! Pesce d'aprile!!!"
Ed ecco un elenco di "pesci d'aprile" che abbiamo trovato in Internet:
- Appiccicare un pesce di carta sulla schiena di un amico, senza che se ne accorga
- se piove, mettere una manciata di confettini nell'ombrello chiuso di qualcuno, poi aspettare che esca e lo apra...
- spostare tutte le lancette degli orologi di casa indietro di un'ora...
- mettere il sale nella zuccheriera e lo zucchero nella saliera...
- infilare una decina di tappi di sughero nel letto di qualcuno...
- mandare qualcuno a comprare qualcosa che non esiste spiegandogli che è un nuovo prodotto (come l'aceto zuccherato, il pane alla liquirizia, una penna all'acqua, una bottiglia di vino dell'Antartide...)
- inviare un amico ad un appuntamento inventato o ad un indirizzo sbagliato...
- farsi chiamare ad un falso numero telefonico...
BUON DIVERTIMENTO CON IL "PESCE D'APRILE"!
Abbiamo chiesto ai nostri nonni e genitori, ed ecco cosa ci hanno raccontato del pesce d'aprile ai loro tempi:
• La mia mamma ha detto al mio babbo che l’avevano licenziata dal lavoro!
• Le amiche della mia mamma una volta hanno detto alla mia mamma che doveva andare dal preside perché la voleva, e invece non era vero nulla!
• Si attaccavano i pesci sulla schiena.
• La mia mamma, di nascosto, quando era mattina mentre il suo babbo non c’era, levava il suo cuscino dalla fodera, così quando lui andava a dormire non trovava più il cuscino.
• Dici a qualcuno “devi andare di là” e quel bimbo ci va e dice “mi avete chiamato?” e i bimbi dicono “pesce d’aprile!”
• Si prende una scatola e si dice a un amico “vuoi una caramella?” e se lui ti dice di sì, tu apri la scatola e invece è vuota
• La mia nonna da piccolina prendeva un pezzo di stoffa e ci faceva il pesce, poi prendeva un gesso e lo colorava e poi con una spillatrice lo attaccava alla schiena di qualcuno.
• Un bimbo dice a una bimba “ ti vuole la maestra” e invece non è vero nulla
• Una sera ti puoi nascondere in un armadio e poi quando arriva uno che apre l’armadio gli fai lo scherzo.
• Un tempo a Firenze, se dovevi chiedere le informazioni di una strada ed era il 1° aprile, stai sicuro che ti mandavano da un’altra parte.
Abbiamo preparato un pesce di carta e sul retro ci abbiamo messo del nastro biadesivo.
Ci siamo tutti nascosti sotto i banchi.
La maestra Anna, appena vede arrivare la maestra Carla dal corridoio, inizia a far finta di fare l'appello.
Maestra Anna: Carla! Non c'è nessuno stamani a scuola! Che strano!
Maestra Carla: Oh! Ma come mai? Cosa sarà successo???
A questo punto tutti escono da sotto i banchi gridando "Pesce d'aprile! Pesce d'aprile!!!"
e ....zacchete! Il pesce, come per magia, ora è appiccicato alla schena della maestra!
Che risate ci siamo fatti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ed ecco un elenco di "pesci d'aprile" che abbiamo trovato in Internet:
- Appiccicare un pesce di carta sulla schiena di un amico, senza che se ne accorga
- se piove, mettere una manciata di confettini nell'ombrello chiuso di qualcuno, poi aspettare che esca e lo apra...
- spostare tutte le lancette degli orologi di casa indietro di un'ora...
- mettere il sale nella zuccheriera e lo zucchero nella saliera...
- infilare una decina di tappi di sughero nel letto di qualcuno...
- mandare qualcuno a comprare qualcosa che non esiste spiegandogli che è un nuovo prodotto (come l'aceto zuccherato, il pane alla liquirizia, una penna all'acqua, una bottiglia di vino dell'Antartide...)
- inviare un amico ad un appuntamento inventato o ad un indirizzo sbagliato...
- farsi chiamare ad un falso numero telefonico...
BUON DIVERTIMENTO CON IL "PESCE D'APRILE"!
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